Descrizione
Questo quadro rappresenta un momento di gioco tra delle persone del posto. Nel quadro è riprodotto anche l’artista. In quel momento, è rappresentato come un qualunque turista. Incuriosito che si avvicina per guardare meglio cosa stanno facendo quelle persona a terra. Il quadro si chiama “Trogloditi” perchè rappresenta condizioni di vita, ma soprattutto le condizioni igieniche quasi inesistenti, delle persone che sono rappresentate nel quadro.
La visione del quadro è strana. Ci fa domandare se l’artista è li che guarda le persone che stanno giocando, di chi è il punto di vista dell’immagine che ha rappresentato Salvatore? Possiamo quindi vedere che nel quadro Trogloditi possono esserci due punti di vista diversi. Una da chi la sta guardando e una direttamente dall’artista che sta guardando l’azione che si sta svolgendo.
Grazie a questo punto di vista sembra, quasi che l’artista ci voglia incuriosire, di quello che sta accadendo e che ci inviti a vedere da vicino quello che sta accadendo. Non sapremo mai se realmente stanno giocando oppure stanno semplicemente parlando, se sono donne, uomini o bambini.
I colori rappresentano bene la realtà, quelli della Medina di Hammamet che hanno delle sfumature sabbiose che vanno dal marrone al bianco. Le uniche parti più scure sono rappresentate dalle ombre. Si può dedurre dall’ombra netta che cade sopra a una delle persone a terra che è in pieno giorno. L’artista si nasconde invece nell’ombra, forse per non farsi riconoscere.